Quale modello stai dando ai tuoi figli?

[ Quale MODELLO stai dando ai tuoi figli? ]

I bambini, i ragazzi ci osservano, ci studiano, ci giudicano, ci imitano...

Ogni bambino può maturare nel tempo il suo carattere e successivamente la sua personalità ma è indubbio che è intriso delle immagini che noi trasmettiamo, consciamente e inconsciamente.

E anche noi, a ben vedere, siamo "fatti" di tutti i codici che ci sono stati trasmessi dai nostri genitori e dagli avi della nostra famiglia, anche se non siamo sempre consapevoli fino in fondo di quanto questo ci condizioni.

Facciamo un esempio.

Ci sentiamo molto forti quando insistiamo con i nostri bambini sui "devo"

Devi studiare

Devi mettere a posto

Devi fare i compiti

Devi fare..non devi fare ...

Questo ci fa sentire correttamente nel ruolo di chi si assume la responsabilità di "educare" in un modo familiare ossia simile ad un'esperienza a noi nota, consueta.

Oggi però le Neuroscienze affermano che è fondamentale accompagnare all'apprendimento di qualsiasi competenza il Piacere o almeno alternare esperienze di impegno ad altre di svago e movimento.

Questo è funzionale anche per noi adulti poiché attività fisica e risate ossigenano il sangue e portano in circolo nel corpo e nel cervello ossigeno e serotonina che aiutano a contrastare il cortisolo che produciamo abbondantemente con lo stress

In questa fase però, a volte, ci sono dei dubbi, dei tentennamenti.

Presi come siamo dagli impegni, dagli incastri, dai "devo" .... dimentichiamo di creare dentro di noi, nelle nostre vite, per e con i nostri bambini un reale impegno col PIACERE.

A volte anche solo con e per noi stessi.

Quante volte ho sentito mamme dire che " sono sempre state buone disegnatrici, sempre amato disegnare ma... adesso non c'è più tempo"

Oppure papà che suggeriscono ai figli di saltare una gita domenicale o un allenamento per lo studio.

Ora la domanda è questa: quale incantesimo ha colpito?

Per quale motivo non possiamo cercare di fare coesistere IMPEGNO e PIACERE?

È difficile.

Certo

Invece vivere senza piacere è morire dentro.

E se lo facciamo noi perché lo scegliamo, lo faranno anche i nostri figli perché con l'esempio, tacitamente, lo stiamo trasferendo.

Come adulti prenderci un momento di svago, di piacere per e con noi stessi e anche con i figli è qualcosa che ci aiuta a caricare le batterie, a dare il meglio e a RIscoprire il meglio della vita.

Ci aiuta ad uscire dall'ordinario e a portare lo stupore in ciò che facciamo e che i nostri bambini vivono...con l'unico rischio di vivere meglio!!...

Ma forse c'è qualche condizionamento interno, qualche vocina nella mente che ci dice che

Non possiamo?

È sbagliato?

Non devi fare così?

...allora assumiamoci la responsabilità di ascoltare quelle voci e di conoscerle, gestirle per riprendere il timone della nostra vita e crearLa al meglio delle nostre possibilità.

Le fiabe più antiche, che portano i codici dell'uomo, ci dicono che il piacere è un nutrimento fondamentale per rimanere VIVI.

Cenerentola pulisce, lava, rammenda.

Le sue sorelle, che rappresentano la sua famiglia, ( e i nostri "devo") la mortificano, la vorrebbero tenere chiusa, schiava, grigia come la cenere....

Ma lei assolve alle sue responsabilità e va anche al Ballo!

Prima di poterci andare però,

LO SCEGLIE

e per questo appaiono i suoi aiutanti che la trasformano e le permettono di entrare al castello come una vera PRINCIPESSA.

E lì anche il Principe, nonostante il rango, l'etichetta da rispettare ecc.

Sceglie Lei perché è SVEGLIA ha compreso l'importanza del contatto con la propria Anima.

Allora si riconoscono e si uniscono

E vissero felici e contenti ( mica vissero a fare solo pulizie e lavorare)

Cenerentola tiene acceso il focolare domestico questo è il fuoco dell'Anima.

I nostri bambini lo hanno tutti acceso all'inizio.

Per favore, aiutiamoli a tenerlo acceso 🌀

A presto!

Susy