Ciao, oggi vorrei raccontarti una storia.
Riguarda un'esperienza che ho vissuto io in prima persona,
qualche anno fa.
Nella mia professione, in particolare come Pedagogista, è fondamentale fare sessioni di Supervisione, ossia esplorare ed elaborare- con l'aiuto di uno specialista- tutte le dinamiche complesse che si manifestano e con cui vado in risonanza nelle relazioni con le persone che 'accompagno'.
Se normalmente ognuno di noi vive un sacco di proiezioni nelle relazioni, soprattutto private, immaginiamo di aggiungere a questo una ulteriore e costante 'sollecitazione' che si genera dalla connessione empatica che necessariamente instauro con i bambini e adulti, per poter comprenderne i veri bisogni.
In quel periodo notavo che il tema della paura era un pò il mio tallone d'Achille, cosa che subito non ammettevo, un pò perché credevo di essere già 'sensibile' alla rabbia quindi, insomma, credevo che la paura 'attaccasse meno' e un pò perchè in effetti temevo di scoperchiare un 'vaso di Pandora' e l'idea di guardare 'dentro' o 'sotto' la rimandavo sempre, c'era sempre sicuramente qualcos'altro da fare ...
Progressivamente, però, gli eventi cominciarono a 'marcarmi stretto' e in vari settori della mia vita mi sentivo bloccata: ogni cosa faceva 'partire la mia mente' che andava velocissima e produceva pensieri che si fissavano, pensieri poco costruttivi e -spesso- poco oggettivi.
Reagivo impulsivamente e le mie scelte non erano centrate,
mi sentivo 'braccata' e faticavo a vedere delle prospettive.
Quindi mi sono decisa e la mia Supervisor mi ha letteralmente 'stesa' sia fisicamente sia emotivamente, poichè con un rilassamento profondo è emerso una specie di ricordo simbolico che - in quel momento- ho vissuto con una sensazione fortissima, come se stessi morendo!
Grazie alla sua guida sicura ho sostato in quella sensazione,
l'ho attraversata e ho lasciato che, poco a poco, si dissolvesse,
l'ho lasciata andare. Il tempo si era come dilatato ed era tutto davvero fortemente reale. Abbiamo accolto e affrontato altre immagini e alla fine della sessione mi ha consigliato alcuni rimedi floreali adatti a me in quel momento, per aiutare il mio sistema muscolare e fisico a rilasciare le emozioni bloccanti
che non avevano più ragione di esistere nel mio presente.
In seguito ho seguito pedissequamente le sue indicazioni, con una sete nuova di verità, e ho quindi praticato brevi meditazioni tutti i giorni per rieducare nuovi 'percorsi neuronali' nella mia mente
e ho assunto i rimedi floreali prescritti per accompagnare, a livello fisico, energetico e vibrazionale questa trasformazione mentale.
E' stato un pò come fare il tagliando dell'auto! E ne è valsa la pena, perchè il mio 'motore' ne aveva bisogno.
In modo costante ho osservato come il mio approccio alle situazioni e alle difficoltà che prima mi mandavano in tilt, fosse cambiato e mi permettesse di essere più 'fluida' aperta a 'vedere' le criticità, ero finalmente in grado di fermarmi per 'osservare clinicamente' i miei pensieri e filtrarli, ho preso sempre più contatto col mio corpo e con le mie sensazioni in modo rinnovato e a quel punto sentivo e sapevo quando un pensiero era 'falso' e quando un'intuizione era buona, quando fermarmi e quando seguire una indicazione interiore.
Questo ha aperto una trasformazione nuova, sempre in evoluzione,
sia a livello professionale che personale.
Per questo oggi, propongo nei miei percorsi pratiche di training induttivo e modalità di esplorazione del Sè profondo, in modo creativo, mentale, energetico e fisico: non solo perchè in tanti anni ho acquisito diverse competenze tramite master e corsi ma anche perchè ho sperimentato su di me che l'autentica esplorazione profonda apre le porte ad una vera trasformazione alchemica (come direbbe la psichiatra e psicoterapeuta Francesca Erica Poli).
Nei miei percorsi propongo, sia per adulti che per bambini, modalità creative attraverso le quali equilibrare le dinamiche 'interiori' per aggiustare e costruire ciò che accade 'fuori'- nella propria vita.
Onoro la bellezza che c'è in Te 🌀
a presto!
Susy