Ciao!
Se mi segui da un pò saprai che sono 'specializzata' nelle emozioni e soprattutto nella conoscenza delle infinite modalità possibili per gestirle.
Oggi voglio parlarti di una variante fondamentale nella gestione delle emozioni: il tantrismo.
Brevemente: il tantrismo nasce nelle antiche civiltà di tipo matriarcale che vissero nella valle dell'Indo tra il 3000 e il 1300 A.C.
Il significato di Tantra origina dalla radice sanscrita “tan”, che significa estendere o moltiplicare, e dal suffisso “tra”, che invece si può tradurre come strumento. La filosofia tantrica è dunque quell’insieme di pratiche, tecniche o rituali utili ad espandere la coscienza umana.
Spesso si utilizza l’immagine del tessuto, prodotto dall’intreccio di trama e ordito, per simboleggiare l’unione della coscienza universale con quella individuale e della forza maschile con quella femminile, che sono alla base della ricerca del Tantra.
Si associa spesso il Tantra al sesso perchè i simboli iconografici rappresentano il tantra con l'immagine di due divinità
che si congiungono nell'unione sessuale.
In realtà il tema centrale è quello della coesione e unione degli opposti in ogni situazione, partendo dal presupposto tantrico di una visione NON DUALE, secondo la quale tutto ciò che è manifesto si origina da qualcosa che è dentro di noi e che
non è visibile ma presente.
La Filosofia e anche la psicologia moderna ormai confermano questa teoria, o meglio questa struttura attraverso la quale 'funzioniamo'.
In effetti quando parliamo di 'energia', di sentimenti e di emozioni stiamo parlando di aspetti che non sono visibili e allo stesso tempo sappiamo benissimo che esistono e
che condizionano
in modo importante le nostre vite.
La visione tantrica punta all'equilibrio degli opposti (maschile e femminile, solare e lunare, cattivo e buono, ecc.) e alla libertà come liberazione della nostra massima energia perchè possa essere incanalata al meglio per integrare le forze di mente-spirito-corpo.
Per raggiungere questi obiettivi sono previste delle pratiche ben precise, eccone alcune essenziali:
* pratiche fisiche asana (posture)
*esercizi di respiro
*tecniche di visualizzazione e di meditazione
* mantra
*gesti simbolici
Ho in questi anni studiato e praticato in diverse forme il tantrismo per un mio benessere personale e nelle esperienze fatte ho potuto sperimentare importanti connessioni tra i principi di queste modalità e le più efficaci tecniche di conoscenza e gestione emotiva assunte dalla PNL alle scienze comportamentali
con riferimenti alla psicologia degli archetipi.
Per questo motivo, in questi anni, ho inserito questo approccio tra le tecniche utilizzate per accompagnare adulti e bambini nella gestione delle emozioni in ambito
comportamentale, relazionale, cognitivo e lavorativo.
L'aspetto FONDAMENTALE è la pratica costante, in ogni ambito, e anche se si desidera ottenere risultati nella gestione delle emozioni.
La gestione tantrica delle emozioni permette un contatto sempre più profondo con il corpo, attraverso, appunto, il respiro profondo e tecniche di contrazione e decontrazione muscolare e questo porta, necessariamente, ad una più profonda connessione con le emozioni (che si liberano nelle fibre muscolari)
e a liberare l'energia che esse veicolano.
Questa energia siamo NOI, è il nostro vero Sè e la grande opportunità che abbiamo, grazie a queste pratiche, è di lasciare andare, 'bruciare' i condizionamenti mentali e 'riciclare' l'energia che ha portato un'emozione, anche la più difficile, per 'riciclarla' ai fini di uno scopo che risponda ai nostri bisogni.
Per questo, in quest'ottica, ogni emozione è importante e soprattutto in ogni emozione c'è bellezza.
Ritrovare questa visione più naturale della vita ci riporta ad un contatto più autentico con noi stessi e ci porta a pacificare molte parti che - se rifiutate- rimangono in ombra, non utilizzate, creando rigidità, corazze e separazioni dentro e fuori di noi.
Più pratichiamo questi semplici esercizi di respirazione, contatto interiore e 'presenza' più riusciremo ad essere
- centrati
-focalizzati
-pieni di energia
- mirati nei pensieri, scelte e azioni
- in linea tra ciò che sentiamo e ciò che facciamo, in coerenza con noi stessi
Queste modalità corporee 'aprono' ad un contatto con il corpo e la nostra parte più profonda, per questo così come si muovono energie forti da emozioni difficili (che comunemente battezziamo come negative), tale apertura canalizza energie forti anche nel PIACERE.
Per questo motivo, chi pratica costantemente, prova più piacere in ogni cosa che fa, in ogni aspetto ed è naturalmente proiettato a 'godere' di ogni momento nella sua unicità,
delle più piccole e semplici cose della vita.
Tutto questo si rifletterà sulle relazioni: educativa, di coppia e nel lavoro.
Ogni parte di noi ha diritto di essere compresa e amata perchè ci possa dare l'energia utile ad agire al meglio.
Non a caso, tutte le fiabe popolari finiscono con il matrimonio e il 'vissero felici e contenti'
che è l'archetipo del 'matrimonio mistico' tra gli opposti
che albergano in ogni essere umano:
yin/yang, ombra e luce, maschile e femminile, ecc.
A presto! 🌸
Susy
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